Lunedì 18 settembre, in occasione della visita ufficiale a Palermo di Tenzin Gyatso, leader spirituale del Tibet e Premio Nobel per La Pace, Premiati Oleifici Barbera in collaborazione con Le Soste di Ulisse, offrirà il pranzo di benvenuto per il Dalai Lama e la sua delegazione presso la Sala degli Stemmi del Teatro Massimo.
Le Soste di Ulisse e Premiati Oleifici Barbera, due eccellenze siciliane insieme per un evento unico come il grande ritorno, dopo oltre vent’anni, nel capoluogo siciliano di Sua Santità. Le Soste di Ulisse è l’associazione, creata nel 2002, che riunisce fra i propri associati 32 ristoranti gourmet, 20 charming hotel e 2 maestri pasticceri, oltre a una ricca selezione delle migliori cantine siciliane. Premiati Oleifici Barbera è stata la prima azienda al mondo a commercializzare e promuovere, fin dal 1910, l’olio extra vergine di oliva siciliano in bottiglia di vetro.
I piatti a base di prodotti siciliani per i componenti della delegazione e il menu speciale per il Dalai Lama, come richiesto da protocollo, saranno creati da un team di cucina d’eccezione capitanato dallo chef Tony Lo Coco, del Ristorante I Pupi (Bagheria), e composta dagli chef: Andrea Rizzo dell’Osteria dei Vespri (Palermo), Gioacchino Gaglio del Ristorante Gagini (Palermo), Nunzio Campisi del Ristorante Antica Filanda (Caprileone), Salvatore e Giovanni Cappello della Pasticceria Cappello (Palermo).
Al termine della conferenza sull’”Educazione alla Gioia” in Sala degli Stemmi, il CO.Fi.Ol (Consorzio Filiera Olivicola) e il Libero Consorzio Comunale di Enna consegneranno al Dalai Lama una confezione speciale di Olio per la Pace. Si tratta di un olio ottenuto da olive della varietà Cerasuola, Biancolilla e dalle 381 cultivar nazionali e internazionali coltivate e raccolte nel campo di conservazione del germoplasma dell’olivo a Zagaria, in provincia di Enna. Le olive sono molite a freddo nel frantoio sperimentale a tecnologia avanzata di Premiati Oleifici Barbera a Custonaci, in provincia di Trapani, per conto del Co.Fi.Ol. (Consorzio Filiera Olivicola).
“L’obiettivo dell’Olio per la Pace – spiega Manfredi Barbera, fondatore del CO.FI.OL. e amministratore unico di Premiati Oleifici Barbera – è quello di diffondere, a livello nazionale e internazionale, la cultura dell’olio e della pace attraverso un’iniziativa unica nel suo genere. Quest’olio, infatti, ottenuto da olive siciliane unite a quelle nazionali e internazionali di Zagaria, vuole essere la testimonianza di un modello d’integrazione possibile tra tutti i popoli del Mediterraneo. Un lungo percorso, di cui siamo molto fieri, iniziato nel 2015 quando abbiamo fatto arrivare al nostro frantoio sperimentale di Custonaci, le olive del campo sperimentale di Zagaria. Presentato in anteprima a EXPO Milano, nella primavera del 2016 è stata poi donata una confezione speciale a Papa Francesco, insieme a 1200 bottiglie di extra vergine siciliano per la mensa dei poveri. Quest’anno abbiamo omaggiato l’Olio per la Pace a tutti i clienti dei ristoranti e hotel di Taormina in occasione dell’ultimo G7 e all’Arcivescovo di Palermo Don Corrado Lorefice. Oggi, invece, è la volta del Dalai Lama, alla guida di una delle principali religioni del mondo”.