Premiati Oleifici Barbera insieme al Cous Cous Fest! per celebrare il ventennale del Festival internazionale dell’integrazione culturale in programma, fino a domenica 24 settembre, a San Vito Lo Capo. Una rassegna unica, che unisce gastronomia, cultura, musica, spettacolo e un forte messaggio d’integrazione tra i popoli con la presentazione dell’Olio per la Pace.
Una grande festa per un compleanno da ricordare. Un legame storico quello che intercorre tra la manifestazione e Premiati Oleifici Barbera. Due le postazioni per degustare ogni giorno le etichette dello storico marchio di olio extra vergine siciliano: la prima, denominata “L’Isola del Tesolio” e fortemente voluta da Manfredi Barbera, amministratore unico di Premiati Oleifici Barbera, riunisce il meglio delle eccellenze gastronomiche siciliane come Marepuro (prodotti ittici), Agromonte (conserve), Chiarelli Tenute Agricole Bio (vino) e Zappalà (formaggi e latticini). La seconda, invece, è quella del Co.Fi.Ol (Consorzio Filiera Olivicola), in via Regina Margherita.
Due gli appuntamenti che vedranno protagonista Premiati Oleifici Barbera. Giovedì 21 settembre, alle ore 16 presso il PalaBia, lo Show Cooking dello Chef Emanuele Russo di Marsala che preparerà un cous cous con capone, citronella e biancolilla dedicato al Lorenzo n. 3, una delle etichette top di gamma di Premiati Oleifici Barbera. E poi, alle 21:30 un talk show, condotto dalla giornalista del Tg2 Marzia Roncacci, con grandi ospiti che si confronteranno sul tema dell’integrazione e della pace tra i popoli. Durante l’incontro, promosso dal Co.Fi.Ol., i partecipanti potranno assistere alla molitura in diretta dell’Olio per la Pace, resa possibile grazie al frantoio mobile di Premiati Oleifici Barbera. L’olio per la Pace nasce nel 2015 da un’intuizione di Manfredi Barbera. Un’iniziativa simbolica nel segno della pace e dell’armonia tra i popoli: quest’olio è, infatti, realizzato dalla molitura di oltre 300 varietà di olive di diversa varietà, coltivate nel campo sperimentale di Zagaria, in provincia di Enna.
“Il cous cous – afferma Manfredi Barbera – è un piatto ricco di storia ed è elemento di sintesi tra civiltà e religioni, all’insegna dello scambio e dell’amicizia tra i popoli. Allo stesso modo, l’Olio per la Pace vuole dare un messaggio di speranza per il processo d’integrazione tra le diverse culture e la valorizzazione delle loro differenze”.